Accorgimenti per corretta configurazione base degli Inverter Victron
I prodotti Victron vengon venduti, a meno di richiesta specifica, con le impostazioni di fabbrica.
FGS Energie Alternative s.r.l. non si assume alcuna responsabilità su interventi di terzi alle macchine.
Per configurare gli inverter Multiplus, Quattro e Phoenix sono disponibili 2 modalità differenti:
- VE.configure tramite interfaccia MK3-USB e computer.
- Applicazione VictronConnect per cellulare o computer tramite VE.BusSmart Dongle.
Step:
- Accendere correttamente l'inverter.
- Collegare con l'interfaccia MK3-USB l'inverter al PC (serve cavo RJ45 UTP cat.5) ed aprire il programma VE.Configure. Qualora si usasse VictronConnect, bisogna attivare il Bluetooth del cellulare o su PC.
- Port selection - Com port - Auto detect. Ora vi è connessione tra PC e inverter.
- In General si può impostare il battery monitor ed impostare la capacità totale delle batterie collegate. Altra opzione che può essere selezionata è Dynamic current limiter che introduce una funzione di avvio graduale andando a ridurre la corrente del generatore dopo un periodo di basso consumo e, nel caso di richiesta improvvisa di energia, l'inverter andrà a prelevare dalle batterie per compensare il tempo di reazione del generatore. Suggeriamo di non modificare altri valori se non per configurazioni particolari.
- VictronConnect rileverà automaticamente la macchina.
- In Grid si può comandare all'inverter di ricevere una più ampia gamma di segnali CA rispetto alle impostazioni standard a scapito di un tempo di trasferimento leggermente più lungo; per fare ciò disattivare la UPS Function. Rimandiamo all'articolo sull'accoppiamento di rete e generatori per maggiori informazioni.
- In Inverter è possibile e assolutamente raccomandato di cambiare i valori di tensione batterie per cui la macchina si spegne e riparte qualora lo SOC raggiunga un certo valore: consigliati 11V e 12V per low shut-down e low restart rispettivamente (valori indicati per batterie a 12V, da moltiplicare per 2 o per 4se impianto è a 24V o 48V); Se viene lasciato il valore di fabbrica, o impostato un valore troppo basso, è possibile esaurire le batterie rapidamente!
- inoltre è possibile attivare la funzione “AES”, una sorta di risparmio energetico per cui l'inverter riduce il suo autoconsumo quando non vi sono carichi collegati: l'opzione modified sine wave riduce di un 20-25%, mentre search mode arriva ad un 50% di riduzione ma comporta un ritardo di 1 secondo nell'invio del segnale (per dirla in modo facile, se premo l'interruttore la lampadina si accenderà con 1 s di ritardo). L'opzione AES è molto utile soprattuto nei piccoli impianti in montagna con pochi pannelli, dove l'inverter viene lasciato sempre acceso. D'estate è possibile che l'energia prodotta sia sufficiente, ma un un inverter sempre acceso può autoconsumare anche 2-3 kWh e d'inverno potrebbe non esserci produzione solare a sufficienza! L'opzione do not restart after short-circuit è da spuntare solo se in Germania.
- In Charger impostare il tipo di batteria dell'impianto per ottenere valori standard della curva di carica. Questa configurazione vale solo per la RICARICA DA GENERATORE O RETE, non quella solare, che andrà fatta sui regolatori di carica.
Una volta completata la configurazione, cliccare “Send settings” per inviare le modifiche apportate all’inverter.
Si ricorda che maggiori informazioni riguardo i prodotti Victron si possono trovare sul sito https://www.victronenergy.it/products